Percorso

 

L’isola nasce durante il periodo del Miocene, circa 25 milioni di anni fa, e si distacca dalla Sardegna a causa di poderosi movimenti tettonici. Molti milioni di anni dopo, l’isola assume l’attuale morfologia, prevalentemente pianeggiante. Registra la presenza di rocce calcaree e trachitiche, con una rara vegetazione di tipo mediterraneo: la palma nana, considerata un fossile vivente, antico di milioni di anni, il mirto, il leccio, l’olivastro, il corbezzolo, il rosmarino selvatico, il ginepro fenicio, il lentischio e tanta altra vegetazione mediterranea. Più tardi, intorno al 1800 a.C. i Fenici effettuarono le prime invasioni della Sardegna e delle sue isole minori, sviluppando la civiltà dei nuraghi e delle domus de janas, ossia tombe in miniatura scavate nelle rocce, oltre alle necropoli denominate “tombe dei giganti”. La dominazione fenicia durò sino al 500 a.C. dopodiché furono i cartaginesi a stabilire insediamenti in Sardegna e fondarono le prime città, quali Cagliari, Tharros, Nora e Sulci, e quest’ultima, in onore del nostro Santo Martire, divenne isola di Sant’Antioco. I romani, apparvero in Sardegna nel 238 a.C. Durante l’impero di Adriano, (II sec. d.C.), erano in atto furiose persecuzioni verso i cristiani, i quali, per non essere arrestati e uccisi, emigrarono verso terre più tranquille. Secondo la leggenda agiografica, Antioco, medico Mauritano, arrivò sulla costa di Sulci durante l’epurazione cristiana per diffondere la fede di Cristo, che in poco tempo raggiunse ogni anfratto della Sardegna. Qui, la sua fede fu recepita e accettata dalla popolazione sarda, ma non dai persecutori che, recatisi a Sulci per arrestarlo, lo trovarono già morto nella grotta, ove si era recato a pregare. La notizia della morte del nobile predicatore sconvolse il popolo sardo ormai evangelizzato; e  in suo onore, in tutta la Sardegna, fiorirono opere religiose avendolo riconosciuto il primo apostolo martire della cristianità sulla grande isola sarda. E fu così che il territorio di Sulci venne rinominato “Isola di Sant’Antioco” e Antioco, “Patrono di tutta la Sardegna”.